Bonsai sughera
Il bonsai sughera è una delle specie più sottovalutate. Le loro piccole foglie tendono a formare dei tronchi massicci, con una corteccia molto ruvida, che da l’impressione di un enorme e antico albero.
Tuttavia, le specie di quercia più adatte per i bonsai non sono originarie del Giappone. Mentre vi è una specie di quercia originaria del Giappone, il suo legno è stato tradizionalmente usato nella fabbricazione dei fusti, che possono spiegare il motivo per cui non è spesso utilizzato per il bonsai.
La tradizione di utilizzare querce per il bonsai è in realtà nata in California nel 1950. Tendenzialmente , il genere Quercus è costituito da circa 600 specie di alberi, nativi dell’emisfero settentrionale.
Le querce sono di due tipi: latifoglie e sempreverdi. Le querce sempreverdi sopportano i climi più caldi e quindi mantengono le loro foglie tutto l’anno. La maggior parte delle querce possono diventare bonsai, ma la specie che si usa di più è quella da sughera.
Cura
Coltivazione del bonsai da sughera
Questa particolare quercia si adatta perfettamente alla coltivazione in vaso, anche se non è molto semplice, con il passare del tempo può dare delle incredibili soddisfazioni.Rinvaso
Come tutte le coltivazioni in vaso, ad intervalli di tempo regolari si deve obbligatoriamente effettuare un rinvaso. Per questa pianta è sufficiente eseguire il rinvaso ogni 2 o massimo 3 anni. Il terreno del nuovo vaso dovrà contenere almeno il 60{6d15cdc84471ff980dbab77aeeaa05df1e142afefd2bd758f131a9ca25500174} di terriccio e 40{6d15cdc84471ff980dbab77aeeaa05df1e142afefd2bd758f131a9ca25500174} di sabbia grossolana, in maniera tale da ottenere un perfetto drenaggio. Per quel che riguarda la potatura delle radici, andrà effettuata solamente nel momento del bisogno e solamente quando si effettua il rinvaso, per non applicare troppo stress alla quercia da sughera.Concimazione
La concimazione ideale dovrebbe avvenire durante la primavera o in autunno, ad intervalli regolari di circa 4 settimane. La concimazione è sconsigliata nei mesi più caldi.Esposizione ai raggi solari
Il bonsai sughera è dell’emisfero boreale, dunque non ha particolari problemi ad essere lasciato all’esterno anche nei mesi più freddi. La pianta dovrà essere esposta alla luce solare piena in primavera ed autunno, mentre andrà riparata nei mesi più caldi, come luglio ed agosto. Il bonsai sughera si può considerare un bonsai da esterno.Annaffiatura
L’annaffiatura, come in tutte le altre specie, dipende molto dalle condizioni ambientali in cui si trova. Facendo un po’ di attenzione si può evitare di annaffiare durante l’inverno mentre si può procedere ad annaffiature ad intervalli regolari nei mesi più caldi. Il terreno va sempre controllato con un dito, evitare di dare l’acqua quando il terreno è già umido, altrimenti si rischia il marciume radicale.Prezzi