Bonsai glicine
Il bonsai glicine (Wisteria Floribunda Bonsai) è stato importato dal Giappone agli Stati Uniti nel 1860. Da allora, è diventata una delle più belle piante da giardino, adatte anche alla coltivazione a bonsai. Le glicine hanno un fogliame verde brillante, che cade in autunno, con dei fiori viola a grappoli; sono davvero spettacolari quando sono in fiore.
Cura
Il bonsai glicine ha bisogno di diverse cure per rimanere sano e bello, oltre che in miniatura per gli anni a venire. Dal momento che il bonsai glicine è un albero in miniatura vivente, la sua bellezza aumenterà con il passare degli anni.
Posizionamento
Il Bonsai Wisteria è un albero in miniatura e non una comune pianta da casa; di conseguenza deve essere posizionato in un ambiente fresco durante la stagione invernale.
Gli americani hanno stabilito che proprio nel giorno del ringraziamento (nel 2015 è stato il 26 Novembre) bisogna preparare questo albero al periodo di dormienza invernale che dovrebbe durare circa 3 mesi.
Questo può avvenire in diversi modi: il primo è quello di nascondere l’albero nel terreno fino al bordo del contenitore, prediligendo una posizione protetta dal sole e dal vento, ma non dalla pioggia o dalla neve. Il secondo metodo, quello più comune, è quello di collocare il bonsai glicine all’interno di una serra o nel garage. Durante questo periodo l’albero non richiede luce, poichè in stato inattivo, ma richiede un’abbondante quantità di acqua ogni due settimane.
Durante la stagione primaverile, estiva e autunnale, il bonsai può essere posto all’esterno: il giardino, il terrazzo ed il balcone sono i suoi posti ideali.
Comunque, non deve essere posizionato in casa per più di due giorni, visto che quell’atmosfera è dannosa per la sua salute.
Irrigazione
L’irrigazione è una pratica fondamentale, che non deve mai essere trascurata. Bisogna applicare dell’acqua quando il terreno appare secco e non lasciarlo mai asciugare completamente.
Se il bonsai glicine riceve la luce diretta del sole, bisogna annaffiare una volta al giorno. Questo dato può variare in base al vaso o al tipo di tereno.
Le annaffiature devono avvenire con gli attrezzi specifici, in mano da erogare la giusta quantità di acqua in maniera morbida ed armoniosa, coprendo tutte le foglie ed i rami.
Una pioggia leggera, in genere, è il miglior annaffiante che esista.
Umidità
Durante i mesi freddi, si consiglia di posizionare la pianta in un vassoio poco profondo, riempito con uno strato di ghiaia e dell’acqua. Questo fornisce ulteriore umidità all’albero, riducendo la possibile evaporazione dovuta ai sistemi di riscaldamento.
Fertilizzante
La fertilizzazione è necessaria per far rimanere il bonsai glicine sano e bello da vedere.
Dal momento che cresce in una piccola quantità di terreno è necessario apportare la giusta dose di sostanze nutritive. Qualsiasi fertilizzante liquido svolge bene il suo lavoro e deve essere applicato una volta al mese durante l’inverno.
Formazione
Se sei un principiante, ti sconsigliamo di effettuare delle operazioni di formazione su questa pianta.
Defogliazione e potatura
Per mantenere il bonsai in miniatura, bisogna effettuare delle operazioni di defogliazioni e potatura in maniera regolare. Siccoe in base a determinate condizioni, gli alberi crescono a ritmi diversi, controlla bene la tua pianta, anche ad occhio nudo si può vedere quando è il momento di tagliare le foglie in eccesso.
Rinvaso
Il rinvaso deve essere eseguito periodicamente, non appena le radici occupano tutto lo spazio disponibile. Per quale motivo si effettua il rinvaso? Per incoraggiare l’apparato radicale a compattarsi. La regola generale è quella di rinvasare ogni due tre anni.
Insetti e malattie
Non ci sono delle particolari malattie o genere di insetti che attaccano costantemente questa pianta. Ti consiglio di leggere questa pagina per approfondire l’argomento.