Raccolta di alberi in natura
Lo Yamadori tradotto dal giapponese significa “Raccolta della piante in montagna” ed è senza dubbio il momento clou della raccolta e creazione di un bonsai. A causa delle tante difficoltà e gli sforzi raccogliendolo, solo pochissimi appassionati di bonsai praticano questo scavo sul fianco della montagna.
Fondamentalmente la raccolta di alberi in natura è vietata senza il permesso del proprietario del terreno o l’ufficio forestale locale. Le aree protette sono un tabù per ogni tipo di scavo.
Ovviamente si deve agire nel modo più responsabile possibile: nessun albero può essere tirato fuori quando si sta facendo una passeggiata nel bel mezzo del calore estivo, il tasso di morte sarà del 100{6d15cdc84471ff980dbab77aeeaa05df1e142afefd2bd758f131a9ca25500174}.
Questo metodo è sconsigliato ai principianti dato che occorre sapere alcune nozioni di giardinaggio, considerando che per gli alberi la perdita di foglie o di radici, oltre che i grandi cambiamenti di terreno, pioggia o umidità sono le cause di morte delle piante.
Prima di andare in montagna a raccoglierli, si deve tenere in mente che questi alberi sono importanti per la protezione contro le valanghe e dell’erosione, per la copertura e l’alimentazione degli animale etc etc.
Quando raccoglierli
Il momento migliore per lo scavo sono le prime settimane in primavera; da aprile a giugno. Nel mese di settembre e ottobre, i “Pinus mugo” possono ancora essere raccolti facilmente e con successo, perché questi pini arrestano la loro crescita, alla fine di agosto e in autunno non ci sarà la crescita alle radici. Alberi decidui in generale dovrebbero essere raccolti in primavera.
Dove raccoglierli
I posti migliori per trovare gli alberi adatti per i bonsai sono in montagna ad altezze intorno ai 1300-2200m, le zone intorno alla vegetazione arborea sono piuttosto buone, una zona aspra, dove si possono trovare alberi più bizzarri. Gli alberi che possono esser trovati in aree con caduta di sassi, ripide pareti e avvallamenti di solito hanno una zolla più densa di alberi su terreni più nutrienti intorno agli alpeggi ,che hanno un apparato radicale molto diffuso.
Prima di iniziare a scavare, è necessario ridurre il fogliame di un livello necessario, ma ATTENZIONE: soprattutto per i pini, ma anche per altre conifere sempreverdi, la riduzione non dovrebbe essere troppo grande. Si può morire a causa della grande riduzione della superficie alimentare generatrici (fogliame). Larici e alberi decidui possono essere tagliati più difficile senza problemi. Devi trovare un equilibrio del rapporto tra il fogliame (clorofilla) e le radici.
Attrezzi utili
Prima di iniziare a scavare si deve togliere la terra smossa al sacco e le rocce intorno all’albero. Io uso cesoie, una piccola sega, un piccolo piede di porco e, naturalmente, le mie mani per il lavoro. In montagna si è quasi fuori luogo con una pala o una vanga.
Consigli utili
Il miglior successo nell’ottenere alberi che crescono in poi sarà se crescono in cavità o direttamente su grandi pietre o rocce. In realtà, non c’è bisogno di scavare in questi impianti su, basta sollevarli (forse alcune radici devono essere tagliati). Queste specie mostrano una zolla molto densa e talvolta li può mettere direttamente in un vaso bonsai, in modo che possano essere in stile dopo una sola stagione di crescita.
È molto importante, che si inserisce il calcio scoperto immediatamente muschio umido se disponibile o in un panno umido o pezzi di tessuto, che si deve prendere con voi, per salvarlo contro l’essiccazione. I panni umidi attorno alle radici verranno poi fissate con panni speciali fuori tela, disponibili nei vivai. Alcuni sacchetti di plastica possono essere presi come bene.
Cosa fare a casa
A casa, l’albero deve essere rinvasato immediatamente in una scatola di legno (con abbastanza fori di drenaggio), un contenitore di plastica adatto o una grande vaso bonsai. Il terreno da usare dovrebbe essere ben drenante.
E ‘importante fissare l’albero nel contenitore o vaso ad un supporto, qualche filo, ecc ..
Le nuove radici fini non verranno danneggiate in seguito a qualsiasi movimento. In nessun caso la zolla deve essere ridotta per adattarsi al contenitore. Se necessario, utilizzare un vaso più grande subito dopo la rimozione. ATTENZIONE: Quando il contenitore dove vengono inseriti gli alberi raccolti in natura è troppo grande, il terreno potrebbe essere troppo bagnato e può provocare marciumi radicali.