Bonsai ficus ginseng e benjamin
Il bonsai ficus ginseng è originario della Malaysia, Taiwan ed altri paesi dell’Asia orientale, la pianta è una scelta eccellente per i coltivatori di alberi bonsai.
A volta è noto come Taiwan Ficus o Banyan Fig, il bonsai ficus ginseng si caratterizza per la forma delle sue forti radici e dei suoi piccoli steli, che si alternano a foglie verde scuro che crescono lungo il fusto e che sono molto più ovali rispetto al Ficus Benjamin.
Un bonsai ficus ginseng ha due o più pesanti radici aeree spesso esposte che sembrano essere dei tronchi.
Il bonsai è anche noto per un grosso tronco,simile alla radice di una piante del Ginseng e al suo grigio al rossastro corteccia.
La pianta è ideale per i principianti che cercano di crescere un albero bonsai, anche per la prima volta.
Come curare il bonsai ficus ginseng
Collocazione in Primavera/Estate/Autunno
Il bonsai ficus ginseng apprezza essere tenuto all’aperto durante la primavera e l’estate. Quando le temperature notturne scendono di molti gradi si consiglia di posizionare l’albero su un davanzale o su un tavolo di fronte alla finestra.
Collocazione in Inverno
Una volta che la temperatura inizia ad essere bassa, è il momento di portare il bonsai dall’interno dell’abitazione. La posizione ideale per il bonsai ficus ginseng è al sud. Se non è possibile collocare il bonsai a sud, non ci sono problemi a metterlo verso est o ovest. Le ore di sole perfette vanno dalle 4 alle 6 giornaliere.
Irrigazione
Il bonsai ficus ginseng non richiedere particolari attenzioni per quel che riguarda l’annaffiatura, basta solamente controllare con frequenza che il terreno non risulti troppo asciutto. Per mantenerlo in perfetta saluta basta controllare che il terreno sia sempre leggermente umido.
Umidità
Durante i mesi freddi è consigliato tenere il bonsai in un recipiente poco profondo.
Potatura
Il periodo migliore per potare la pianta è a primavera, non appena che la pianta inizi il nuovo periodo vegetativo.
Rinvaso
Dato che questo albero ama le stagioni calde, il rinvaso dovrebbe avvenire in primavera inoltrata, ogni 3 o 4 anni. Ogni volta che si esegue questa particolare operazione è sempre consigliato eseguire una potatura delle radici, non tagliando più di 1/3 dell’apparato radicale.
Formazione
Per far ottenere al bonsai la forma desiderata si deve applicare del filo metallico intorno ai rami e al tronco.
Per non spezzare i rami, è consigliato annaffiare con abbondanza prima di eseguire l’applicazione del filo metallico o di rame.
Bonsai Ficus Benjamin
Il bonsai ficus benjamin o comunemente “bonsai fico“, è un bonsai da interno molto popolare. Sono tolleranti alle condizioni climatiche di casa, alla luminosità, all’irrigazione e agli errori del principiante.
Per queste ragioni è spesso consigliato a tutti coloro che vogliono iniziare l’arte e la cultura del bonsai.
Altre caratteristiche che lo rendono così popolare sono le sue interessanti radici superficiali e alcuni rami semplici.
Queste caratteristiche fanno si che viene spesso utilizzato per lo stile su roccia.
Come curare il bonsai ficus benjamin
Luminosità
Il bonsai ficus benjamin può crescere in una vasta gamma di condizioni di illuminazione. Alcune varietà possono crescere a partire da 800 lux (una misura di intensità della luce) fino ad arrivare a 2000 lux. Tuttavia, questa specie è tra quelle che hanno meno bisogno della luce, per portare avanti e a buon fine ogni suo processo essenziale.
A meno che il ficus non sia tenuto vicino ad una finestra (ad ovest o sud) o sotto ad una luce fluorescente, può essere tenuto in casa senza alcun problema.
Per fare un esempio, un ufficio dotato di una illuminazione normale, senza finestre, è di 400 lux.
Il minimo necessario per la fotosintesi è di circa 500 lux.
Nonostante tutto, mantenendo il bonsai ficus benjamin a circa tre piedi di distanza dalla finestra, riuscirà a ricevere tutta la luce di cui ha bisogno.
Un bonsai fico risponderà alle condizioni di scarsa illuminazione, aumentando la sua dimensione delle foglie e produrrendo più clorofilla. Se si vogliono incoraggiare le foglie più piccole ed una crescita compatta si dovrebbe aumentare la luce.
Irrigazione
Questa tipologia di pianta non è molto difficile da irrigare. L’irrigazione è un aspetto che un principiante non deve mai sottovalutare poichè è uno dei principali motivi per cui una pianta muore. L’albero sarà ‘felice‘ fino a quando non sarà asciutto completamente. L’ideale è tenere il terreno umido e mai bagnato. Il bonsai ficus benjamin va concimato mediamente una volta ogni 2-4 settimane.
Temperatura
Il ficus è una pianta tropicale e in natura cresce soprattutto in alcune zone della Florida dove c’è sempre il sole ma ad una temperatura non elevatissime. Il bonsai ficus benjamin non ama temperatura particolarmente inferiore ai 10 C° e quindi va tenuto in casa in inverno.
Rinvaso
La crescita vigorosa del ficus non si verifica solo in superficie. Le sue radici crescono molto velocemente e per questo va rinvasato ogni anno, dopo aver potato le radici. Il contenitore deve avere un buon drenaggio.
Vanno considerati alcuni aspetti per incoraggiare l’albero a crescere foglie più piccole. Il ficus produrrà le foglie più piccole, come accennato in precedenza, se sottoposto a condizioni di illuminazione elevate. In secondo luogo, possono essere utilizzate tecniche come la defogliazione e potatura. Tuttavia, la defogliazione è difficile su un albero e deve essere utilizzata su un tipo sano e robusto, non più di due volte all’anno.
Malattie e problemi
Lo stress di questa pianta si evince quando inizia a perdere alcune foglie. Se l’albero è stato recentemente spostato potrebbe perdere alcune foglie, ma fino a quando la nuova ubicazione è adatta le foglie ricresceranno rapidamente.
Un’ulteriore ipotesi riguardo la caduta delle foglie è che il terreno è stato fatto asciugare. Verificare sempre la presenza di insetti, che potrebbero compromettere la salute del vostro bonsai ficus benjamin.